Modello end-to-end

Costi e modello interno/esterno

Qualsiasi spesa effettuata sarà divisibile, come sempre, in due differenti voci:

Il costo: relativo al pagamento delle esecuzioni per le attività vendute da parte del team, nostro compito limitarlo il più possibile e renderlo efficiente.

Gli investimenti saranno invece relativi al “modello" , che può essere, nel nostro linguaggio interno, di due tipologie:

Interno: relativo a processi e innovazione.

Esterno: relativo al nostro marketing.

Ipotizzando quindi di aprire un'azienda oggi, l'unica modalità che ci permette di farla crescere, rendendo più efficiente la nostra attività man mano nel tempo, risiede nella capacità di rendere esponenzialmente maggiore il profitto agendo sul modello interno, quindi sulla capacità di diminuire i costi di gestione, e investendo sul marketing, migliorando così il nostro posizionamento rispetto ai competitor e la percezione rispetto ai clienti. Questo ci permette quindi di aumentare la distanza che intercorre tra costi e ricavi reinvestendo il margine sempre in innovazione e marketing e costruendo così totalmente l'azienda tramite bootstrapping.

La ricerca di capitali di rischio tramite investitori vuole essere un acceleratore rispetto al tempo impiegato solitamente alla realizzazione e alla trasformazione in liquidità di un asset, ad esempio la produzione e commercializzazione con relativa gestione del libro come prodotto di front end per Turbo Crowd.

La costruzione di brand

Partendo dall'assunto "un brand = una categoria", è importante notare come la corretta gestione dei marchi aziendali possa rendere estremamente più efficiente l'intero lavoro svolto quotidianamente a completo beneficio dell'azienda. A differenza infatti delle classiche società in cui una sola azienda offre diversi servizi, legandosi oltretutto in maniera indissolubile, noi preferiamo costruire un brand attorno al singolo servizio venduto dall'azienda.

Agendo così sostanzialmente si hanno due grossi vantaggi: verso il cliente incrementiamo la percezione di valore offrendo un brand focalizzato su un singolo servizio, verso l'azienda stiamo creando valore attraverso la patrimonializzazione di un asset in materiale qual è il marchio. Facendo così possiamo quindi offrire esperienze servizi specifici per singola categoria senza aver paura di testare e validare nuovi servizi o proposte il tutto sempre creando eventualmente nuovi brand nel caso in cui ricadano in categorie differente da quelli già presidiati dai brand esistenti. Inoltre, la gestione del brand come singola business unit aziendale con relativa "natura giuridica ", ci permette di utilizzarlo come leva per accelerare la crescita aziendale. Potremo infatti avere una granularità maggiore a differenza di una società che non possiede differenti business unit e questo ci permette sostanzialmente di utilizzarlo a nostro vantaggio per:

Incentivare e motivare il team pagandolo sui risultati

Esempi: per ogni nuovo cliente del brand guadagni 100€, una % dei ricavi del brand è suddivisa tra il team, guadagni una % sull’incremento trimestrale dei profitti del brand...

Creare nuove partnership prima impossibili

Cedi una parte della proprietà e/o dei KPI ad un’altra azienda - (esempio: per ogni nuovo cliente del brand guadagni 100€, una % dei ricavi del brand è tua, guadagni una % sull’incremento trimestrale dei profitti del brand...)

Crei un brand ad hoc con un’altra azienda dividendone la proprietà e/o i KPI

Acquisisci parte della proprietà e/o dei KPI di un brand di un’altra azienda

⁠

Vai alla prossima pagina⁠

▶️

Want to print your doc?
This is not the way.

Try clicking the ⋯ next to your doc name or using a keyboard shortcut (

CtrlP

) instead.