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Script for Live

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Introduzione al Project Work
Benvenuti in questa nuova tappa del nostro viaggio nell'universo delle startup lean.
Oggi iniziamo un percorso che rappresenta il cuore della nostra formazione, un momento decisivo che unisce teoria e pratica in un'esperienza coinvolgente e stimolante: il project work.
Il project work è un momento fondamentale per voi perché vi offre l'opportunità unica di mettere in pratica le nozioni e le competenze che avete acquisito fino ad ora.
Tutto ciò che avete appreso nei giorni precedenti troverà applicazione diretta in questo progetto, permettendovi di vivere in prima persona le sfide, le emozioni e le soddisfazioni tipiche del mondo delle startup.
Il nostro obiettivo con questo project work è semplice da enunciare, ma ricco di sfumature e implicazioni: vogliamo che sviluppate l'idea per una startup.
Ma attenzione, non parliamo di un'idea generica o astratta, bensì di un'idea che nasce dalla volontà di risolvere un problema reale e tangibile.
Come avete avuto modo di scoprire nel corso delle lezioni, una delle caratteristiche fondamentali delle startup di successo è la capacità di risolvere problemi concreti in maniera innovativa ed efficace.
La creazione di una startup, infatti, non inizia con un'idea, ma con un problema.
Un problema che affligge un determinato gruppo di persone e per il quale non esiste ancora una soluzione soddisfacente.
Ecco perché il primo passo del nostro project work sarà proprio l'identificazione di un problema.
Solo in un secondo momento, una volta che avrete compreso in profondità la natura del problema e avrete mappato le esigenze di coloro che ne sono afflitti, inizierete a pensare a possibili soluzioni.
Quindi, non preoccupatevi se al momento non avete un'idea precisa per la vostra startup.
Non è questo l'obiettivo del project work.
Quello che vi chiediamo, piuttosto, è di aprire la vostra mente, di osservare il mondo intorno a voi con occhi curiosi e attenti, pronti a riconoscere le difficoltà, i disagi, le inefficienze che possono nascondere opportunità imprenditoriali interessanti.
Siete pronti a iniziare?


Fase 1: l'Identificazione del Problema
Benvenuti al secondo stadio del nostro project work.
Come abbiamo accennato nell'introduzione e come abbiamo imparato nelle lezioni precedenti, la fase che stiamo per affrontare è di fondamentale importanza per la creazione della vostra startup: l'identificazione del problema.
Ma perché l'identificazione del problema è così importante?
Innanzitutto, è importante sottolineare che un'idea di business, per quanto brillante possa sembrare, ha poche possibilità di successo se non risponde a un problema concreto.
In altre parole, un'azienda, una startup, esiste perché offre una soluzione a una difficoltà, a un'esigenza, a un disagio che un certo numero di persone sperimenta nella propria vita quotidiana o professionale.
Senza un problema da risolvere, la vostra idea di business rischia di rimanere solo un'idea, senza trovare un terreno fertile in cui radicarsi e svilupparsi.
Da qui l'importanza di partire dal problema, piuttosto che dall'idea.
In secondo luogo, l'identificazione del problema è importante perché vi permette di comprendere in profondità il contesto in cui opererà la vostra startup.
Studiare il problema significa infatti studiare le persone che ne sono afflitte, capire le loro esigenze, i loro desideri, i loro comportamenti.
Questa comprensione profonda del vostro target di riferimento vi permetterà di progettare soluzioni realmente efficaci e apprezzate dal mercato.
Inoltre, l'identificazione del problema contribuisce a definire il vostro posizionamento nel mercato.
Conoscendo il problema che intendete risolvere, potrete infatti identificare i vostri principali concorrenti (ovvero tutte le aziende che stanno cercando di risolvere lo stesso problema) e definire la vostra proposta di valore in modo da differenziarvi da loro.
Infine, l'identificazione del problema vi aiuterà a comunicare in modo efficace la vostra idea di business.
Se sarete in grado di descrivere con chiarezza e persuasività il problema che la vostra startup intende risolvere, avrete già fatto un grande passo verso la conquista dei vostri potenziali clienti e investitori.
Come vedete, l'identificazione del problema è una fase cruciale per la creazione della vostra startup.
Non sottovalutatela, ma anzi, dedicatele tutto il tempo e l'attenzione che merita. Il successo della vostra impresa potrebbe dipendere proprio da questo.


Fase 2: Brainstorming sul Problema
Benvenuti al terzo stadio del nostro project work: il brainstorming sul problema.
Questa fase è di fondamentale importanza per approfondire e articolare il problema che la vostra startup intende risolvere.
Prima di tutto, cos'è il brainstorming?
È un metodo creativo e collaborativo di generazione di idee, in cui un gruppo di persone si riunisce per discutere liberamente e proporre soluzioni a un problema specifico.
Il brainstorming è un processo democratico e inclusivo: ogni idea, per quanto strana o improbabile possa sembrare, è accolta e registrata, senza giudizi o critiche.
Perché fare un brainstorming sul problema?
Perché ci permette di esplorare il problema da diverse prospettive e di individuare una gamma più ampia di possibili soluzioni.
Il brainstorming può inoltre stimolare la creatività del gruppo e favorire l'emergere di idee innovative e inaspettate.
Ma come si svolge un brainstorming sul problema?
Prima di tutto, è necessario che tutti i partecipanti abbiano una comprensione chiara del problema.
È quindi utile iniziare con una breve presentazione del problema, che metta in evidenza le sue principali dimensioni e implicazioni.
Una volta chiarito il problema, si passa alla fase di generazione delle idee.
In questa fase, tutti i partecipanti sono invitati a esprimere liberamente le proprie idee, senza timore di essere giudicati o criticati.
È importante che l'ambiente sia rilassato e accogliente, per favorire la libera espressione delle idee.
Durante il brainstorming, è utile utilizzare tecniche di visualizzazione, come la mappa mentale o la mappa concettuale, per registrare e organizzare le idee che emergono.
Questi strumenti aiutano a vedere le connessioni tra le diverse idee e a identificare temi o aree di interesse.
Dopo la fase di generazione delle idee, si passa alla fase di discussione e valutazione.
In questa fase, le idee vengono discusse e valutate dal gruppo, per individuare quelle più promettenti e degne di ulteriore esplorazione.
Infine, è importante fare una sintesi del brainstorming, riassumendo le principali idee emerse e le possibili azioni da intraprendere.
Ricordate: il brainstorming è un processo creativo e collaborativo.
Sfruttate questa occasione per esplorare il problema in profondità e generare idee innovative per la vostra startup.
Buon lavoro a tutti!


Fase 3: Discussione sul Problema
Andiamo ora alla quarta fase del nostro project work: la discussione sul problema.
Ora che abbiamo identificato una serie di idee grazie alla nostra sessione di brainstorming, è tempo di fare un passo avanti, confrontare le varie prospettive emerse e approfondire la nostra comprensione del problema che intendiamo risolvere.
Prima di iniziare la discussione, è importante ricordare che l'obiettivo non è arrivare a un consenso unanime o trovare la "risposta giusta".
Piuttosto, l'obiettivo è condividere diverse prospettive, generare nuove intuizioni e creare un quadro più completo e maturo del problema.
Pertanto, la diversità di opinioni e punti di vista è non solo accettabile, ma anche desiderabile.
In questa fase, il nostro compito è riflettere insieme, come un team, sulle idee emerse durante il brainstorming.
Questo può implicare l'esplorazione di domande come:
"Quali sono le implicazioni di questa idea?";
"Come si collega con le altre idee?";
"Quali sono le sue potenziali debolezze o limitazioni?";
"In che modo ci aiuta a capire meglio il problema?".
È fondamentale che tutti i membri del team partecipino attivamente alla discussione.
Ogni voce, ogni punto di vista è importante.
Inoltre, è essenziale mantenere un atteggiamento di apertura e rispetto reciproco.
Ricordate: stiamo lavorando insieme per affrontare un problema complesso, e ogni contributo può arricchire la nostra comprensione.
Durante la discussione, è possibile che emergano nuove idee o che alcune delle idee originali vengano modificate o abbandonate.
Questo fa parte del processo.
L'importante è che la discussione ci permetta di approfondire la nostra comprensione del problema e di affinare le nostre idee.
Infine, al termine della discussione, faremo una sintesi delle principali conclusioni, riflessioni e intuizioni emerse.
Questo ci fornirà un solido punto di partenza per la prossima fase del nostro project work: la definizione del problema.
Ricordate: una buona discussione è un processo di scoperta condivisa.
Siate curiosi, aperti e pronti a imparare gli uni dagli altri.
Buon lavoro a tutti!


Fase 4: Definizione del Problema
Ora che abbiamo discusso a fondo le nostre idee, siamo pronti per il prossimo passo del nostro project work: la definizione del problema.
La definizione del problema è uno step cruciale nel processo di sviluppo della nostra startup.
Potrebbe sembrare un compito semplice, ma in realtà richiede una grande capacità di sintesi e di chiarezza.
L'obiettivo è formulare in modo chiaro e conciso il problema che la nostra startup intende risolvere.
Perché è così importante?
Prima di tutto, avere una definizione chiara del problema ci aiuta a focalizzare i nostri sforzi e a dirigere le nostre risorse nel modo più efficace.
Inoltre, una definizione ben formulata del problema sarà fondamentale quando presenteremo la nostra idea a potenziali investitori, clienti o partner.
Come possiamo definire il problema?
Prima di tutto, è importante ricordare che il problema deve essere reale, rilevante e significativo.
Non si tratta di inventare un problema, ma di identificare una necessità o una difficoltà che la nostra startup può contribuire a risolvere.
Inoltre, il problema deve essere definito in modo da mettere in luce l'opportunità che la nostra startup intende cogliere.
Un buon esercizio per definire il problema è rispondere a queste domande:
"Chi è interessato o influenzato da questo problema?";
"Quali sono le conseguenze di questo problema?";
"Perché il problema non è stato risolto finora?".
Una volta risposte queste domande, dovremmo essere in grado di formulare una definizione del problema che sia chiara, precisa e convincente.
Questa definizione ci fornirà un quadro di riferimento per lo sviluppo della nostra soluzione e per l'elaborazione del nostro business model.
Infine, ricordate: la definizione del problema non è un atto isolato, ma un processo che potrebbe richiedere revisioni e affinamenti.
Come nel caso del brainstorming e della discussione, la definizione del problema è un lavoro di squadra che richiede apertura mentale, rispetto delle diverse prospettive e spirito di collaborazione.
Con queste considerazioni in mente, siamo pronti per iniziare il nostro lavoro di definizione del problema.
Auguro a tutti un buon lavoro!


Fase 5: Conclusione
Una volta che abbiamo identificato e definito il problema che la nostra startup intende risolvere.
Questo sarà il fulcro attorno al quale svilupperemo la nostra idea imprenditoriale e costruiremo il nostro modello di business.
Come abbiamo visto, definire il problema non è un compito semplice.
Richiede un attento esame della realtà, una profonda comprensione dei bisogni e delle aspettative delle persone, e una chiara visione dell'opportunità che intendiamo cogliere.
Ma ne vale la pena, perché una definizione ben formulata del problema ci fornisce una bussola per orientare i nostri sforzi e ci dà la chiave per comunicare efficacemente il valore della nostra startup.
Ora, avendo definito il problema, siamo pronti per il prossimo passo del nostro project work: la creazione del Business Model Canvas.
Come abbiamo visto nella lezione dedicata, il Business Model Canvas ci aiuterà a visualizzare e a strutturare la nostra idea imprenditoriale, a identificare le aree chiave su cui concentrare le nostre risorse e i nostri sforzi, e a definire la strategia per creare e consegnare valore ai nostri clienti.
Prima di concludere, vorrei ricordarvi che il vostro impegno, la vostra apertura mentale e la vostra collaborazione sono fondamentali per il successo del nostro project work.
Il project work non è solo un esercizio pratico, ma anche un'occasione per sviluppare e mettere in pratica le competenze imprenditoriali che sono al cuore del metodo Lean Startup.
Vi ringrazio per il vostro impegno e la vostra partecipazione attiva.
Sono sicuro che riuscirete a sviluppare idee innovative e a costruire modelli di business efficaci.
Buon lavoro a tutti!

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