Presentazione Human Tech

È arrivato il momento dell'open innovation

Una modalità necessaria di gestione dell'innovazione e di incontro tra i servizi della rete, nuovi modelli di sviluppo e i bisogni di aziende, comunità e cittadini.

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Ruah, Meta , Forme e Il Giardinone: sono le quattro le imprese sociali della rete CGM che, senza esitazione, hanno assecondato la loro voglia di innovarsi e trasformarsi prendendo parte a HUMAN TECH: il percorso di open innovation, accelerazione e trasformazione, disegnato su misura, insieme a CGM e Entopan Innovation, per supportare le imprese sociali nei percorsi di transizione digitale ed ecologica.

Perché nasce Human Tech?

Negli anni ci siamo resi conto che il continuo parlare di digitalizzazione e innovazione, raramente aveva una ricaduta a terra semplice ed efficace. Partendo dalla genesi del bisogno di innovazione, con Human Tech rafforziamo in modo sistematico l’approccio all’innovazione delle organizzazioni della rete CGM, utilizzando tecnologie e prove di fattibilità per vagliare le diverse e possibili modalità di risposta ai bisogni.

I principali ambiti di intervento del programma sono tre:

organizzazione interna delle imprese sociali

relazioni con gli utenti

relazioni con gli ecosistemi locali e nazionali

L’esperienza della cooperativa RUAH

La cooperativa Ruah è giunta poche settimane fa al termine della prima parte di percorso con un incontro dedicato al co-design che ha coinvolto lavoratori della cooperativa e stakeholder.

Due giornate in cui si è discusso della possibilità di:

fare mix & match tra le principali tecnologie abilitanti mainstream (AI generativa, Cloud, Blockchain ecc.) con fabbisogni specifici delle imprese sociali (gestione, raccolta fondi, modelli di servizio, ecc.).

dialogare in modo costruttivo e arricchente con fornitori di tecnologie non solo per usare strumenti esistenti, ma per svilupparne di nuovi; ad esempio inediti modelli di piattaforma per monitorare e gestire gli impatti.

adottare nuove tecnologie non solo attraverso procedure, ma soprattutto innescando processi di cambiamento organizzativo che toccano da vicino le competenze e le culture delle nostre imprese sociali

Ora Ruah ha ora tutti gli strumenti necessari per avviare il processo di trasformazione e raggiungere il suo obiettivo: potenziare le sue capacità in ambito digitale e tecnologico a partire dall’analisi e dall’utilizzo strategico dei dati. Un proposito stimolante e sfidante che permettere di competere sia nel contesto sociale che in quello aziendale.

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Human Tech è un progetto nato dalla collaborazione tra CGM ed Entopan Innovation, che si propone di affiancare e aiutare le imprese sociali nei percorsi di transizione digitale ed ecologica. Il programma prevede un percorso di open innovation e accelerazione su misura per le imprese sociali, utilizzando le tecnologie abilitanti disponibili e favorendo la nascita di proof of concept da scalare. Human Tech vuole costruire una rete attraverso i suoi soci, dislocati a livello territoriale e presenti sui microdistretti, che sia in grado di costituire filiere di valore e sistemi di Welfare. Il progetto vanta il supporto di soggetti finanziari del settore come CGM Finance e il fondo Sefea Impact. Tra le startup coinvolte in Human Tech c'è CoffeeFrom, che dagli scarti di caffè sviluppa nuovi materiali termoplastici, di riciclo e bio-based.

Entopan, una piattaforma per l'innovazione del Mezzogiorno che si occupa di generare impatti sociali, culturali e ambientali positivi nei territori e nelle comunità. Entopan Innovation è un incubatore, acceleratore e hub di open innovation che cura percorsi di accompagnamento per startup, imprese e organizzazioni sociali. Con Entopan Innovation, Di Cello ha promosso e lanciato Human Tech, un programma che ha l'obiettivo di accompagnare le imprese sociali nei processi di transizione digitale ed ecologica. Il programma seleziona quattro imprese sociali per realizzare una fase pilota da far crescere nei prossimi anni. Si tratta di un percorso graduale che necessita di tempi di maturazione. Human Tech si pone in ascolto delle imprese sociali utilizzando il digitale e le nuove tecnologie come una leva per arricchire e sprigionare il potenziale connesso alle organizzazioni. L'innovazione armonica, quella che mette al centro l'uomo, la comunità, l'ambiente, conduce a risultati generativi e trasformativi per l'organizzazione che la persegue, per i suoi utenti e per l'intero ecosistema territoriale in cui è inserita.

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