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Regolamento aziendale

Premesse

Abbiamo scelto voi perché pensiamo che possiate diventare più bravi di chi vi ha scelto. La vostra crescita, i vostri successi e le vostre soddisfazioni sono il nostro obiettivo.
Quindi, muovetevi in autonomia, ma non dimenticate mai il rispetto delle persone e dei ruoli.
Ogni membro del team, indipendentemente dalla seniority avrà
delle responsabilità
degli obiettivi da raggiungere
dei KPI attraverso cui monitorare la propria attività
dei momenti di confronto periodico con il proprio responsabile

Scopo del Regolamento

Larin Group è un gruppo di aziende “full remote”: tutti i componenti del team possono svolgere la propria attività da remoto. Una scelta che ci consente di abbracciare professionalità e competenze da tutto il mondo, senza barriere geografiche.
Il nostro obiettivo è migliorare sempre noi stessi ed il servizio che offriamo ai nostri clienti.
Il Regolamento ha lo scopo di agevolare la comunicazione tra i colleghi, supportare le persone a fissare i propri obiettivi, indicare criteri condivisi per gestire le attività, stabilire sistemi di incentivo e identificare meccanismi di verifica del rispetto di quanto indicato nel Regolamento.
Con un solo grande scopo: il rispetto reciproco.

Ambito di applicazione

Il presente regolamento dovrà essere scrupolosamente rispettato da tutto il personale dell’azienda e dovrà essere fatto rispettare ai lavoratori di ditte esterne, fornitrici di prodotti e servizi.

Principi di Larin

La nostra attività dovrà essere sempre guidata dal rispetto dei seguenti principi che sono la base fondante del nostro modo di lavorare e di rapportarci a clienti e colleghi.
Trova sempre una soluzione
Comunica chiaramente con il cliente
Rispondi sempre al cliente
Supera le aspettative del cliente
Rispetta le scadenze
Sii proattivo
Dimostra gratitudine
La presa di coscienza di questi principi, la volontà di farli propri ed interpretarli ogni giorno in ogni attività che metteremo in campo saranno già una valida garanzia del rispetto di quanto indicato in questo regolamento.
Il buon senso, l’empatia e la capacità di ascolto, infatti, sono valori in cui crediamo e che vorremmo che tutti noi interpretassimo al meglio.

Norme generali

Per tutto ciò che riguarda diritti e doveri del lavoratore nell’ambito delle funzioni lavorative, la fonte principale a cui far riferimento è il CCNL di riferimento con tutte le successive modificazioni.
Lo scopo di questo Regolamento è quello di estendere e esplicitare al meglio quanto già previsto dal sopra citato CCNL.

Formazione del personale

Larin Group crede nella formazione e destina una parte cospicua del proprio budget a questo tipo di attività. Crediamo nella formazione vissuta in modo attivo e proattivo, che sia concentrata su temi che possano portare ad un miglioramento evidente nel proprio campo di attività, nella comunicazione con i colleghi, nell’organizzazione del lavoro.
La capacità di formarsi e accrescere le proprie conoscenze è uno dei criteri di valutazione del personale in sede di determinazione di: bonus di fine anno, incrementi salariali, passaggi di categoria.
Tutti i membri del team potranno richiedere percorsi formativi o individuare aree di miglioramento su cui si ritiene opportuno ricevere formazione. Le richieste dovranno essere inoltrate al Responsabile HR che si impegna a metterle in valutazione in via prioritaria.
Larin mette a disposizione del team, su richiesta, risorse formative on-demand; a titolo esemplificativo, ma non esaustivo: i webinar della Larin Academy, corsi on-demand dei maggiori formatori italiani e internazionali, riviste, libri cartacei.
L’Azienda potrà organizzare corsi formativi tesi a migliorare la professionalità e preparazione del proprio personale, riferiti ai vari settori di attività. Il calendario di detti corsi e il relativo orario saranno stabiliti dalla Società e comunicati al personale interessato.

Diligenza

In conformità a quanto dispone l'art. 2104 c.c. il dipendente deve, nel prestare la sua opera, usare la diligenza richiesta dalla natura della prestazione stessa.
Il lavoratore è tenuto ad osservare le disposizioni impartite dall'imprenditore per l'esecuzione e la disciplina del lavoro, in particolare:
Servire il cliente con cortesia e gentilezza
Non effettuare spese senza preventiva autorizzazione
Compilare giornalmente il foglio delle presenze mensili secondo le modalità e attraverso gli strumenti indicati dall’azienda. Il lavoratore dichiara, per il tramite della compilazione, che le ore esposte sono corrispondenti al vero e di non aver effettuato nel corrente periodo di paga ore aggiuntive, oltre a quelle sopra riportate
Esporre ai clienti i prezzi dei prodotti e dei servizi così come indicati dall’azienda
Avvisare tempestivamente la Direzione del verificarsi di ogni anomalia nella gestione dei progetti o del mancato rispetto delle scadenze
Lavorare insieme ai colleghi con rispetto e spirito di condivisione
Utilizzare in via esclusiva gli strumenti di gestione, monitoraggio e reporting selezionati e comunicati dall’azienda
Avvisare tempestivamente la Direzione in caso di situazioni considerate rilevanti, che possano danneggiare l’azienda, che possano danneggiare il clima lavorativo e che possano impedire un’efficiente organizzazione del lavoro
È fatto divieto di parlare in nome e per conto dell’azienda al di fuori delle aree di competenza e/o nello svolgimento delle proprie mansioni.

Svolgimento dell’attività lavorativa

Il lavoratore deve adempiere la prestazione dovuta con la diligenza richiesta dalla natura della prestazione stessa e dall'interesse dell'impresa, rispettando i criteri qualitativi e quantitativi stabiliti per la prestazione stessa.
La violazione dell'obbligo di diligenza può comportare:
l'irrogazione di sanzioni disciplinari come previsto dal CCNL in vigore e, nei casi più gravi, l'intimazione del licenziamento;
l'obbligo del lavoratore di risarcire la Società a titolo di responsabilità contrattuale del danno eventualmente riconducibile alla condotta negligente o imprudente del lavoratore.

Comportamento

Il lavoratore ha l’obbligo di usare modi cortesi e rispettosi con il pubblico, con i colleghi e con i clienti della Società, e di tenere una condotta conforme ai civici doveri. Si richiama il diritto-dovere di ognuno di pretendere e a rispettare il decoro nell’abbigliamento e durante lo svolgimento delle proprie attività, anche se svolta da remoto.
Durante le video call con il cliente e con i colleghi il dipendente è tenuto a presentarsi con abbigliamento consono e in locali adeguati.
Durante le call con il cliente il dipendente è tenuto ad attivare sempre la webcam salvo comprovati impedimenti tecnici.
L’utilizzo dei beni aziendali deve avvenire esclusivamente per l’assolvimento delle mansioni lavorative: non sono ammessi, salvo autorizzazione scritta, l’appropriazione e l’uso per scopi personali.

Orario di lavoro

In Larin vige il principio di flessibilità. In termini generali, l’orario di lavoro deve essere rispettato sulla base di quanto indicato dalla Società. È fatto divieto del non rispetto dell’inizio del lavoro e l’anticiparne la cessazione senza preavviso e senza giustificato motivo.
È responsabilità del dipendente organizzare le proprie attività con il fine principale del rispetto delle mansioni e delle scadenze.
Per tutto ciò che riguarda la regolamentazione di orario di lavoro, ferie, permessi, assenze si rimanda alle disposizioni del CCNL di riferimento.

Rilevazione presenze

La presenza verrà rilevata tramite il riepilogo orario risultante dallo strumento utilizzato per la rilevazione dei tempi di lavoro e indicato dall’azienda.
Salvo diverso accordo, nessun altro strumento sarà tenuto in considerazione per la rilevazione delle ore lavorate.
È obbligatorio per ciascun membro del team compilare con cadenza al massimo settimanale il dettaglio delle ore lavorate nei giorni di presenza. In mancanza, possono essere previste sanzioni così come disciplinato dal presente regolamento.

Uscite e straordinari

Eventuali uscite durante l’orario di lavoro, dovranno essere autorizzate dalla Direzione in accordo con il responsabile dell’area di riferimento (si rimanda in proposito all’organigramma vigente), così come l’effettuazione di ore di straordinario che superino i 30 minuti.
Il permesso di sospensione dell’attività deve essere richiesto dal lavoratore entro la prima mezz’ora di lavoro, salvo casi eccezionali, ed autorizzato dalla Direzione.
Permessi e straordinari dovranno essere regolarmente riportati nello strumento di rilevazione delle presenze.

Obbligo della collaborazione

Il rapporto di lavoro impone l'obbligo di collaborazione per la facoltà riconosciuta all'imprenditore, di fissare le norme tecnico organizzative alle quali il lavoratore deve attenersi per adempiere la sua obbligazione.

Fedeltà e non concorrenza

Il lavoratore ha l'obbligo di fedeltà che si concretizza nel tenere un comportamento leale nei confronti del datore di lavoro, per esempio nel divieto assoluto di trattare affari, per conto proprio o di terzi, in concorrenza con l'imprenditore, nell'obbligo di non fare uso né divulgare le notizie attinenti all'organizzazione e ai metodi produttivi, in modo da recare pregiudizio all'impresa (art. 2105 c.c.).
Il lavoratore deve osservare nel modo più scrupoloso il segreto d'ufficio, deve usare modi cortesi col pubblico e deve tenere una condotta conforme ai civici doveri.
Le persone non devono utilizzare a fini personali informazioni, beni ed attrezzature, di cui dispongono nello svolgimento della funzione o dell’incarico loro assegnati.
Ciascuna persona non deve accettare, né effettuare, per sé o per altri, pressioni, raccomandazioni o segnalazioni, che possano recare pregiudizio a Larin Srls, Mostaza Srl e a tutte le aziende ad esse collegate indebiti vantaggi per sé, per Larin Srls o Mostaza Srl o per terzi; ciascuna persona deve respingere, e non effettuare promesse di indebite offerte di denaro o di altri benefici.
Il lavoratore ha l'obbligo di conservare diligentemente le merci e i materiali, di cooperare alla
prosperità dell'impresa.

Sanzioni

L’inosservanza delle norme del presente regolamento interno o qualsiasi altra inosservanza dei doveri da parte del personale dipendente, e/o trasgressione alle norme del CCNL vigente, comporterà l’applicazione dei provvedimenti disciplinari previsti dal presente Regolamento e dal ccnl applicato e attualmente in vigore, il cui testo integrale è a disposizione degli interessati presso la Direzione.
Le inosservanze dei doveri da parte del personale dipendente comportano, nel pieno rispetto di quanto previsto dall'articolo n.7 della Legge 20.05.70 numero 300, i seguenti provvedimenti, che saranno presi dal datore di lavoro in relazione alla entità delle mancanze e alle circostanze che le accompagnano:
rimprovero verbale per le mancanze più lievi;
rimprovero scritto;
multa fino ad una misura massima di quattro ore di retribuzione;
sospensione dalla retribuzione e dal servizio per un massimo di dieci giorni;
licenziamento disciplinare senza preavviso.
I provvedimenti disciplinari più gravi del rimprovero verbale, saranno portati a conoscenza degli interessati per iscritto, con la precisa indicazione della infrazione commessa.
L'articolo 7 dello Statuto dei lavoratori dispone, al quinto comma, che le sanzioni più gravi del rimprovero verbale, non possono essere applicate prima che siano trascorsi 5 giorni dalla contestazione del fatto che ha dato causa al provvedimento disciplinare.
L'irrogazione deve avvenire entro 15 giorni dalla scadenza del termine assegnato al lavoratore stesso per presentare le sue giustificazioni.

Rimprovero verbale

Il provvedimento del rimprovero verbale si applica per le mancanze più lievi. Notizia del rimprovero verrà scritta a cura dell'imprenditore sul registro delle presenze mensili.

Rimprovero scritto

Il provvedimento del rimprovero scritto si applica nei casi di recidiva delle infrazioni di cui al punto precedente (rimprovero verbale). Il rimprovero scritto verrà comminato nei casi di:
commetta recidiva, oltre la seconda volta nell'anno solare, in qualunque delle mancanze che hanno causato il rimprovero verbale
mancato rispetto non lieve delle regole di comportamento
mancato rispetto non lieve delle regole di diligenza
mancato rispetto non lieve dell’obbligo di collaborazione
mancato rispetto non lieve della reperibilità
mancata comunicazione di fatti rilevanti o informazioni riguardanti progetti in corso, in partenza o conclusi con dolo o colpa grave
assenza ingiustificata alle riunioni (in presenza o da remoto) convocate dall’azienda
per litigio senza vie di fatto o offese nei confronti dei colleghi
ricezione di lamentele dirette e indirette da parte dei clienti
arrechi danno lieve all’azienda, ai clienti o ai colleghi per azioni negligenti

Multa

Il provvedimento della multa si applica nei confronti del lavoratore che:
commetta recidiva, oltre la seconda volta nell'anno solare, in qualunque delle mancanze che hanno causato il rimprovero scritto
ritardi l'inizio del lavoro o lo sospenda o ne anticipi il termine senza autorizzazione o senza averlo comunicato alla Direzione
esegua con negligenza il lavoro affidatogli
effettui azioni con dolo lieve che rechino danno all’azienda e/o ai clienti
si assenti dal lavoro fino a tre giorni nell'anno solare senza comprovata giustificazione
non dia immediata notizia all’azienda di ogni mutamento della propria dimora;
arrechi danno rilevante all’azienda, ai clienti o ai colleghi per azioni negligenti
L'importo delle multe sarà destinato ad opere di beneficenza.

Sospensione

Il provvedimento della sospensione dalla retribuzione e dal servizio si applica nei confronti del lavoratore che:
si presenti in servizio in stato di manifesta ubriachezza;
commetta recidiva, oltre la terza volta nell'anno solare, in qualunque delle mancanze che prevedono la multa, salvo il caso dell'assenza ingiustificata;
arrechi danno alle cose ricevute in dotazione ed uso, (attrezzature, locali, merci destinate alla vendita), con dimostrata responsabilità

Licenziamento

Salvo ogni altra eventuale azione legale, il provvedimento del licenziamento disciplinare, con
immediata cessazione del lavoro e della retribuzione, senza preavviso), si applica esclusivamente per le seguenti mancanze:
assenza ingiustificata oltre tre giorni nell'anno solare;
recidiva nei ritardi ingiustificati oltre la quinta volta nell'anno solare dopo formale diffida per iscritto;
grave violazione degli obblighi relativi all'osservanza del segreto d'ufficio;
tenere una condotta manifestamente non conforme ai doveri civici;
infrazione alle norme di Legge circa la sicurezza per la lavorazione, deposito, vendita e trasporto;
abuso di fiducia e lavori per conto proprio o di terzi, fuori dell'impresa e in concorrenza con la stessa, anche al di fuori dell'orario di lavoro;
recidiva oltre la terza volta nell'anno solare in qualunque delle mancanze che prevedono la sospensione, fatto salvo quanto previsto per la recidiva nei ritardi;
per litigio con vie di fatto in azienda;
per insubordinazione grave del lavoratore verso i superiori;
per furto a danno dell'azienda;
per dolo o colpa grave;
per rivelazioni di particolari procedimenti o sistemi di lavoro; trafugamenti di disegni e
campionature.

Prescrizione delle sanzioni

Non si terrà conto ad alcun effetto delle sanzioni disciplinari decorsi dodici mesi dalla loro
applicazione.

Entrata in vigore e riferimenti

Questo regolamento entra in vigore a partire dalla consegna ai lavoratori. Responsabile della sua applicazione è il Direttore, così come individuato nell’Organigramma
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