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Come scrivere un testo in chiave SEO

Come scrivere un testo in chiave SEO

Obiettivo

In alcuni dei nostri progetti è fondamentale generare del traffico verso i siti web del cliente. Una delle modalità più efficaci è quello di generare dei contenuti “in chiave SEO”, ovvero pensati per posizionarsi su google per una determinata keyword e da li veicolare traffico al sito.

Principi

Cercare un giusto mix tra quantità e qualità del traffico: il nostro obiettivo non è solo che il sito abbia delle visite, ma che queste siano “coerenti” con il target del sito. Se il mio sito vende scarpe non mi interesserà posizionarmi per la parola “Coca Cola”, anche se questa genera visite
Scrivi per raggiungere un obiettivo: il nostro scopo non è solo portare traffico sul sito web, ma anche che il visitatore, in seguito alla vista, compia l’azione che il cliente o la nostra strategia prevede (visitare un’altra pagina, compiere un acquisto, iscriversi a una newsletter)
Scrivi per gli umani, non solo per i robot :-)

Conoscenze di base

Per utilizzare questo processo è necessaria una conoscenza di base dell’editor di scrittura di Wordpress.

Processo

Raccogliere gli elementi di briefing
Scegliere la parola chiave principale e le eventuali keyword secondarie
Scrivere il testo
Verificarne l’ottimizzazione SEO con SEOZoom
Pubblicare l’articolo

Procedure

Raccogliere gli elementi di briefing

Che budget ho a disposizione?
È prevista l’ottimizzazione SEO? (S/N). Nel dubbio meglio chiederlo sempre.
Quanto è importante la SEO in questo progetto? Quanto può essere “sacrificata” per altri aspetti (es. emozionalità, sales letter, ecc) e quanto invece è centrale (es. progetto esclusivamente per la SEO)
Qual è l’obiettivo di quello che stiamo scrivendo? Che azione ci aspettiamo / si aspetta il nostro cliente che il visitatore compia dopo aver letto questo testo?
Contenuto: assicurati di aver capito bene di cosa è necessario scrivere, l’argomento, le aspettative del cliente.. non dare nulla per scontato, meglio perdere 10 minuti per una telefonata all’inizio che buttare via tutto il lavoro alla fine!
Tieni a portata di mano tutti gli elementi di briefing e il materiale necessario

Scegliere la parola chiave principale e le eventuali keyword secondarie

Sto lavorando a un singolo contenuto SEO o all’interno di un progetto più amplio? (Es. Testi per un intero sito)
Se sono all’interno di un progetto più ampio conviene scegliere TUTTE le keyword in una sola volta in modo da
Risparmiare tempo
Assegnare ad ogni pagina la keyword migliore
Regole di base:
Ogni articolo ha solo UNA keyword principale
Non ci devono essere due articoli con la stessa keyword principale
Brainstorming: cosa descrive bene quello di cui sto per scrivere? BENE =
è coerente con il contenuto che sto per scrivere (test: È quello che cercherei io su Google se fossi interessato a questa cosa)
È coerente con l’obiettivo che voglio che l’utente compia
Faccio un elenco delle keyword che mi vengono in mente
Incremento questo elenco con gli strumenti di SEOZoom
Dedica a questa attività un tempo compatibile con il tuo budget di progetto!
Ora tra queste keyword scegli, per ogni pagina/articolo, la keyword più appropriata sulla base di questi tre criteri:
Coerenza: più è coerente con il contenuto e gli obiettivi (punto 4) meglio è
Keyword Difficult: minore di 50
Traffico: più alto è, meglio è. L’importanza del traffico varia da progetto a progetto. Se con il mio sito vendo macchinari hi-tech da un milione di euro magari mi bastano 10 visite al mese, se vendo libri ce ne vorranno molto di più. Non essendoci una regola generale, chiediti: se il mio cliente ricevesse ogni mese il 10% del traffico che mi indica SeoZoom sul suo sito sarebbe contento del mio lavoro?
Scegli le keyword secondarie:
Non è obbligatorio ci siano!
Meglio se sono “long tail” cioè estensioni della keyword principale (es. k.p. “Hotel cortina”, k.s. “Hotel Cortina con piscina”
Possono portare un po’ di traffico in più alla mia pagina

Scrivere il testo

Dove scrivere il contenuto non è, almeno per ora, importante. Ti consiglio di scegliere se usare direttamente Wordpress o l’editor di scrittura di SEOZoom (lo vedremo più avanti). Passeremo comunque da uno strumento all’altro per controllare che tutto sia OK
Attento alla differenza tra “Tag Title” e “Page Title”.
Il tag title è quello che impostiamo sul plugin come SEO Title
FullSizeRender.jpg
Il page title è quello che inserisci in alto nella finestra di Wordpress
IMG_0264.PNG
Imposta il tag title
DEVE contenere la keyword principale, possibilmente all’inizio
Lunghezza massima 60 caratteri
È pensato soprattutto per i motori di ricerca
Se ci riesci, ma secondariamente, può servire a aumentare la % di click da google (ad esempio con una CTA)
IMG_0265.JPEG
Imposta il page title
DEVE contenere la keyword principale
Pensala sopratutto per gli umani
Non hai limiti di lunghezza
Scrivere il testo
Prenditi alcuni minuti (non più di 5) per scrivere il “vocabolario”: un elenco di tutte le parole che ti passano per la testa che possono essere collegate alla tua keyword. Esempio:
Keyword: “Hotel Belluno”
Vocabolario: hotel, albergo, vacanza, dolomiti, città, montagna, piave, natura, centro storico, relax, ecc
Nella redazione del contenuto questi termini possono tornare comodi (spiegazione tecnica: Google ha algoritmi che interpretano aspetti semantici)
Scrivi un articolo lungo almeno 250 parole - non c’è una lunghezza massima, ricorda che:
Chi è davvero interessato a una cosa è affamato di contenuto
Google premia il fatto che le persone si fermino a lungo su una pagina
Per le keyword secondarie fai dei paragrafi ad hoc, con un titolo introduttivo che:
Contiene la parola chiave
Utilizza il tag “h2” (o “Titolo 2”)
Keyword density
utilizza con una certa frequenza la parola chiave principale e le parole chiave secondarie, anche declinandole con l’uso di sinonimi o cambiando le congiunzioni (es: hotel belluno, hotel a belluno, hotel di belluno, alberghi a Belluno)
Non “perdere tempo” a calcolarti la keyword density, presta attenzione al fatto che ci sia ma non così spesso da appesantire la lettura (un buon metro, per un articolo di 300 parole, può essere quello di utilizzarla ⅚ volte.. ma i conti li faremo dopo!)
Formatta il testo perchè la lettura risulti piacevole, quindi utilizza paragrafi, grassetti, titoli, ecc
Inserisci ove possibile dei link nel testo ad altri contenuti DELLO STESSO SITO.
In base alla lunghezza del testo, individua una o più immagini che:
Catturino l’attenzione
Rappresentino il contenuto
Rappresentino la keyword principale (almeno per una) o le secondarie
Per ogni immagine inserisci i tag “Title” e “alt” cercando di:
Descriverne il contenuto
Utilizzare almeno la keyword principale (facoltativo le secondarie)

Verificare l’ottimizzazione SEO con SEOZoom

Aprire SeoZoom alla pagina assistente editoriale (link: )
Inserire le credenziali (si trovano su Passpack)
Cliccare “Scrivi un nuovo articolo”
Inserisci la keyword principale (come si individua la keyword principale)
Inserire / selezionare eventuali keyword secondarie (come si individuano keyword secondarie) o premere continua
Nel riquadro “Anteprima risultato Google” (sulla dx) inserire il titolo pagina e la meta description scelti
Nel box “Articolo per la keyword” copincollare l’articolo
Modificare l’articolo fino a raggiungere i seguenti punteggi minimi:
Punteggio minimo totale: 75
Title: 85
Metà description: 60
Articolo: 80
Riportare le modifiche fatte su Wordpress e salvare sia su Wordpress che su SeoZoom.
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