In data __________ presso ____________________ in _____________________
in via __________________ n ____ si sono riuniti i seguenti sigg.:
Claudia Maria Gangemi nata a CATANIA il 14/07/1993
residente a PALERMO via Antonio Gagini n. 70, cittadino italiano; C.F. GNGCDM93L54C351Q;
Andrea Masu nato a Cremona il 02/08/1970
residente a Bologna via Alessandrini n. 13, cittadino italiano; C.F MSANDR02D150T
Marta Orlando nata a SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE) il 24/08/1980
residente a BERLINO in Gustav Müller Strasse n. 13/A, cittadino italiano; C.F. RLNMRT80M64I234Z;
che, di comune accordo, stipulano e convengono quanto segue:
Art. 1 - Dai suddetti comparenti, in qualità di soci fondatori, è costituita una libera associazione di Promozione Sociale (ex Legge 383/00) denominata “Studia59”.
Art. 2 - L'associazione è una libera aggregazione di persone e non ha scopo di lucro e svolge attività di utilità sociale a favore degli associati e di terzi.
Art. 3 - L'associazione ha sede in via Antonio Gagini n.59.
Art. 4 - L'associazione ha come scopo esclusivo perseguire le seguenti finalità:
…………………………………………………………………………………..
A tal fine l'associazione potrà assumere tutte le iniziative necessarie ed idonee, conformi con lo statuto associativo e la normativa vigente.
Art. 5 - L'associazione ha durata illimitata nel tempo.
Art. 6 - L'associazione è apartitica ed aconfessionale.
Art. 7 - I costituenti assumono a disciplinare e regolare l'associazione lo Statuto che si allega al presente atto, alla lettera A, a farne parte integrante e sostanziale che gli stessi sottoscrivono e
approvano. L'associazione avrà come principi informatori, analizzati dettagliatamente nell'allegato Statuto sociale: l’assenza di fini di lucro, la democraticità della struttura, l’elettività delle cariche associative, la gratuità prevalente delle prestazioni fornite dagli associati e quant'altro richiesto per la valida costituzione di un’associazione avente la qualifica di Associazione di promozione sociale (APS).
Art. 8 - I presenti soci fondatori approvano che l'importo della quota associativa, per il primo anno, a favore dell'Associazione sia stabilito in € ________ costituente il fondo sociale, mentre i contributi successivi saranno stabiliti dal Consiglio Direttivo e ratificati dall'Assemblea Ordinaria dei soci.
Art. 9 - I costituenti stabiliscono che il primo Consiglio Direttivo sia composto da n. 3 membri.
L'Assemblea costituente decide per l'immediata elezione dei Presidente nella persona del Sig. _____ e del Consiglio Direttivo.
A comporre lo stesso vengono eletti i signori:
1)
2) ecc...
Con la firma in calce al presente atto, i suddetti nominati accettano e dichiarano che non sussistono a loro carico cause di ineleggibilità e o decadenza di cui all'art.2382 C.C..
Art. 10 - I costituenti deliberano che le cariche di Vice-presidente, Tesoriere e Segretario verranno assegnate in occasione della successiva prima riunione dei Consiglio Direttivo.
Art. 11 - I costituenti conferiscono mandato al Presidente per la registrazione del presente atto e l’espletamento di ulteriori adempimenti necessari.
Il primo esercizio sociale si chiuderà il 31 dicembre 2024.
______, data _______
Letto, approvato, confermato e sottoscritto: seguono firme dei soci fondatori
Allegato alla lettera A: statuto associativo
STATUTO
Art.1 - Costituzione, denominazione e sede
E’ costituita ai sensi del Codice Civile e del D.Lgs 3 Luglio 2017 n 117 e successive modificazioni e integrazioni un'Associazione di Promozione Sociale denominata “Studia59 - APS”, con sede legale nel comune di PALERMO, in via Antonio Gagini, 59 operante senza scopi di lucro.
L’eventuale trasferimento della sede sociale nell’ambito del medesimo Comune non comporta modifica statutaria e potrà essere decisa con delibera dell’Assemblea ordinaria.
Il Consiglio direttivo può stabilire l’istituzione di sezioni locali dell’associazione che opererà sempre per il proseguimento degli scopi istitutivi.
La durata dell’Associazione è illimitata.
Art.2 - Scopi e Attività
L’Associazione persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale attraverso lo svolgimento continuato di attività di interesse generale ai sensi dell’art 5 del D.Lgs 3 Luglio 2017 n 117 e successive modificazioni e integrazioni.
L’Associazione altresì svolge alcune delle seguenti attività di interesse generale:
Educazione, istruzione e formazione professionale, ai sensi della legge del 28 marzo 2003 n 53 e successive modificazioni, nonché le attività sociali con finalità educativa
Interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio ai sensi del decreto legislativo del 22 gennaio 2004 n 42 e successive modificazioni
Organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività, anche editoriali di promozione e diffusione della cultura e della pratica di volontariato e delle attività di interesse generale di cui al presente articolo.
Radiodiffusione sonora a carattere comunitario, ai sensi dell’articolo 16, comma 5, della legge del 6 agosto 1990 n 223 e successive modificazioni
Formazione extra-scolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della povertà educativa
Promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali e politici, nonché dei diritti dei consumatori e degli utenti delle attività di interesse generale al cui presente articolo, promozione delle pari opportunità e di iniziative di aiuto reciproco, incluse le banche dei tempi di cui all’articolo 27 della legge dell’8 marzo 2000 n 53 e i gruppi di acquisto solidale di cui all’articolo 1, comma 266 della legge del 24 dicembre 2017 n 244
Riqualificazione di beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalità organizzata.
In particolare, per la realizzazione dello scopo prefissato e nell’intento di agire in favore della collettività, l’Associazione si propone di:
Porre alla base di ogni sua attività presente e futura i valori dell’antifascismo, antisessismo e antirazzismo.
Promuovere attività che permettano ai propri associati di sviluppare ed accrescere le proprie conoscenze mediante la messa a disposizione di spazi di lavoro condivisi, servizi, strumentazione e materiali di vario genere
Promuovere attività culturali, artistiche e ricreative anche di interesse sociale che sviluppino progetti artistici e culturali attraverso l’organizzazione di mostre, concerti, open studio, spettacoli teatrali, talks, festival, open call, trasmissioni radiofoniche, cineforum ed eventi culturali in generale.
Rendere accessibili e inclusive attività di formazione, produzione e diffusione culturale in diversi settori disciplinari di carattere artistico visuale, performativo, editoriale, musicale, multimediale con particolare attenzione ai progetti orientati alla ricerca, alla sperimentazione e all’ibridazione dei linguaggi.
Collaborare con associazioni e istituzioni pubbliche e private che siano ritenute utili al conseguimento delle finalità statutarie.
Sostenere attività di promozione per la conoscenza del patrimonio culturale con riferimento a musei, scuole, borghi antichi, luoghi turistici e affini
Promuovere attività di educazione non formale e formazione professionale come ad esempio workshop e laboratori, pratici e teorici, presentazioni, seminari e corsi.
Organizzare residenze artistiche per lo sviluppo culturale del territorio
Svolgere attività dedicate ai bambini come ad esempio ripetizioni, laboratori e doposcuola
Organizzare viaggi, gite e percorsi e qualsiasi altra attività a scopo culturale e artistico legata allo spostamento degli associati nel territorio
Promuovere attività di consulenza legata alla promozione artistica e culturale, a titolo esplicativo ma non vincolante: curatela di mostre ed eventi artistici, supporto tecnico relativo alla progettazione e compilazione di bandi anche europei
Favorire tramite le tecnologie digitali la promozione artistica e culturale
Ideare e curare la produzione di materiale editoriale, cartaceo e digitale
Esercitare qualsiasi altro tipo di attività e funzione coerente con l’identità dell’associazione e strumentale al conseguimento degli scopi della suddetta
Valorizzare i beni culturali e gestire attività ad essi correlati.
Esercitare attività di raccolta fondi
Somministrazione
Le attività di cui al comma precedente, o quelle ad essa direttamente connesse, sono rivolte agli associati e ai loro famigliari nonché nei confronti di terzi , e sono svolte in modo continuativo e in prevalenza tramite le prestazioni personali, volontarie e gratuite dei propri aderenti.
In caso di necessità è possibile assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo, anche ricorrendo ai propri associati, nei limiti previsti dalla normativa vigente.
L’associazione può svolgere attività diverse da quelle di interesse generale, esplicitamente individuate e disciplinate dal Consiglio Direttivo, a condizione che esse siano secondarie e strumentali rispetto a quelle di interesse generale, nel rispetto dei criteri e dei limiti stabiliti dalla legge e dalle normative attuative.Il Consiglio Direttivo documenta il carattere secondario e strumentale delle suddette attività nella nota integrativa al bilancio.
I
Art. 3 - Risorse economiche
L’associazione tre le risorse economiche per lo svolgimento delle attività statutarie ai fini dell’esclusivo perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, da:
Quote e contributi degli associati
Eredità, donazioni e legati
Contributi dello Stato, delle regioni, di enti locali, di enti ed istituzioni pubbliche, anche finalizzate al sostegno di specifiche e documentati programmi realizzati nell’ambito dei fini statutari
Contributi dell’Unione Europea e di organismi internazionali
Entranti derivanti da prestazioni di servizi convenzionati
Proventi di attività diverse di cui art.6 D. Lgs. 117/2017 purché consentite, secondarie e strumentali.
Proventi dalle cessione di beni e servizi agli associati e a terzi, anche attraverso lo svolgimento di attività economiche di natura commerciale, volte in maniera ausiliaria o sussidiaria e comunque finalizzate al raggiungimento degli obiettivi istituzionali
Erogazioni liberali dagli associati e da terzi
Entrate derivanti da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento (es.feste, sottoscrizioni anche a premi)
Proventi da raccolta fondi ai sensi dell’art. 7 D.Lgs 117/2017
Ogni altra entrata ammessa ai sensi del D.Lgs. 117/2017
E’ vietata la distribuzione, anche indiretta, del fondo comune costituito - a titolo esemplificativo e non esaustivo - di utili e avanzi di gestione, fondi e riserve comunque denominate agli associati, lavoratori e collaboratori, amministratori e altri componenti degli organi sociali, anche nel caso di recesso o di ogni altra ipotesi di scioglimento individuale del rapporto associativo, al meno che la destinazione e la distribuzione non siano imposte per legge.
Gli utili e gli avanzi di gestione devono essere impiegati esclusivamente per lo svolgimento delle attività statutarie ai fini del perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.
L’attività di volontariato non può essere retribuita in alcun modo, nemmeno dal beneficiario. Al volontario possono essere rimborsate dall’Associazione le spese effettivamente sostenute e documentate per l’attività prestata, entro i limiti massimi e alle condizioni preventivamente stabilite dall’Associazione.
La qualità di volontario è incompatibile con qualsiasi forma di rapporto di lavoro subordinato e autonomo.
L’esercizio finanziario dell’Associazione ha inizio e termine rispettivamente il 1° gennaio e il 31 dicembre di ogni anno. Al termine di ogni esercizio il Consiglio Direttivo redige il bilancio consuntivo o rendiconto e lo sottopone all’approvazione dell’Assemblea dei soci entro 4 mesi.
Copia del bilancio consuntivo verrà messo a disposizione di tutti gli associati contestualmente alla convocazione dell’Assemblea che ne disporrà l’approvazione.
I documenti di bilancio sono redatti ai sensi del D.Lgs 117/2017 e delle relative norme di attuazione.
Art.4 - Membri dell’Associazione
Possono essere soci dell’Associazione tutte le persone fisiche senza distinzioni di sesso, di nazionalità, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche e di condizioni personali e sociali, nonché tutte le persone giuridiche private senza scopo di lucro che condividono le finalità dell’associazione e si impegnano a rispettarne lo statuto.
Eventuali ed eccezionali preclusioni, limitazioni ed esclusioni devono essere motivate e strettamente connesse alla necessità di perseguire i fini di promozione sociale che l’associazione si propone.
Il numero degli aderenti è illimitato.
Il numero delle persone giuridiche associate di cui al comma primo, diverse dalle associazioni di promozione sociale, non deve essere superiore al cinquanta per cento del numero delle associazioni di promozione sociale.
Art.5 - Procedura di ammissione dei soci
L’ammissione di un nuovo associato è deliberata dal Consiglio direttivo su domanda dell’interessato. La deliberazione è comunicata all’interessato entro 7 giorni ed annotata nel libro degli associati.
Il Consiglio direttivo cura l’annotazione del nominativo del nuovo aderente nel libro dei soci, dopo che lo stesso avrà versato la quota associativa annuale.
La domanda di ammissione è data in forma scritta da parte dell’interessato e deve contenere l’esplicita accettazione del presente statuto, oltre all’impegno di rispettare gli eventuali regolamenti e delibere, adottati dagli organi dell’Associazione.
In caso di rigetto della domanda di ammissione, entro sessanta. giorni dalla ricezione della comunicazione del provvedimento, l’aspirante associato o il legale rappresentante della persona giuridica ha la facoltà di richiedere che l’Assemblea si pronunci sul rigetto alla prima convocazione utile. Resta fermo il diritto di chiedere all’assemblea il riesame della propria decisione.
In caso di domanda di ammissione presentata da un soggetto diverso da persone fisiche, essa dovrà essere presentata dal legale rappresentante del soggetto che richiede l’adesione.
Art. 6 - Perdita della qualità di socio
La qualità di socio si perde:
per decesso
per recesso
per decadenza causa mancato pagamento della quota associativa per l’anno ( oppure trascorsi 2 mesi dal sollecito)
per esclusione:
- in caso di comportamento contrastante agli scopi dell’Associazione
- in caso di persistenti violazioni degli obblighi statutari, degli eventuali regolamenti e deliberazioni adottate dagli organi dell’Associazione.
Il recesso degli associati deve essere comunicato in forma scritta all’Associazione.Il Consiglio direttivo ne prende atto alla prima riunione utile. Il recesso del socio viene annotato su libro degli associati da parte del Consiglio direttivo.
L’esclusione dei soci è deliberata dal Consiglio direttivo.
In ogni caso, prima di procedere alla deliberazione dell’esclusione, gli addebiti avanzati nei confronti del socio devono essere contestati per iscritto, consentendo allo stesso facoltà di replica.
Avverso il procedimento di esclusione, l’associato ha facoltà di porre ricorso all’assemblea dei soci che si pronuncia sull’esclusione alla prima convocazione utile.
Fino alla data di svolgimento dell’Assemblea il procedimento si intende sospeso. Il procedimento di esclusione assume efficacia dall’annotazione nel libro degli associati conseguenti alla delibera dell’Assemblea di ratifica del medesimo provvedimento adottato dal Consiglio Direttivo.
Il socio receduto o escluso non ha diritto alla restituzione delle quote associative versate.
Le quote associative sono intrasmissibili e non rivalutabili.
Art. 7 - Diritti e doveri dei soci
I soci hanno diritto a:
partecipare alla vita associativa nei modi previsti dal suddetto statuto e dai regolamenti associativi
eleggere i componenti degli ordini associativi e concorrere all’elezione quali componenti di questi ultimi. nel caso di persone giuridiche o enti il diritto ad accedere a cariche associative è riconosciuto in capo ai loro legali rappresentanti o mandatari.
chiedere la convocazione dell’assemblea nei termini previsti dal presente statuto
formulare proposte agli organi direttivi nell’ambito dei programmi dell’Associazione e in riferimento ai fini previsti del presente statuto
essere informati sull’attività associativa
esaminale i libri sociali
I soci sono tenuti a:
rispettare lo Statuto, i regolamenti e le delibere degli organi associativi
essere in regola con il versamento della quota associativa
non compiere atti che danneggino gli interessi e l’immagine dell’Associazione
astenersi da qualsiasi comportamento che si ponga in contrasto con gli scopi e le regole dell’associazione
contribuire, nel limite delle proprie possibilità, al raggiungimento degli scopi statutari
Art. 8 - Organi dell’Associazione
Sono Organi dell’Associazione:
L’Assemblea dei soci
il Consiglio direttivo
il Presidente
L’elezione degli Organi dell’Associazione non può essere in alcun modo vincolata o limitata e deve svolgersi nel rispetto della massima libertà di partecipazione all’elettorato attivo e passivo
Art. 9 - L’Assemblea dei soci
L’assemblea è il massimo organo deliberativo dell’Associazione ed è convocata in sessioni ordinarie e straordinarie da svolgersi anche con ausili informatici: è possibile prevedere la partecipazione tramite mezzi di telecomunicazione o per via elettronica (art.24 c.4/117) purché sia possibile verificare l’identità di chi partecipa e vota.
Essa è costituita dai soci dell’Associazione
Le deliberazioni validamente assunte dall’assemblea obbligano tutti i soci, anche assenti o dissenzienti, all’attuazione delle decisioni da essa assunte provvede il Consiglio direttivo
Nelle Assemblee hanno diritto al voto tutti gli associati maggiorenni ed inscritti da almeno un mese nel libro soci
L’Assemblea dei soci è convocata dal presidente a mezzo di avviso scritto, anche il tramite di ausili telematici almeno 5 giorni prima della data della riunione. L’avviso di convocazione deve contenere gli argomenti all’ordine del giorno, la data, il luogo e l’ora della riunione stabiliti per la prima e la seconda convocazione.
L’Assemblea viene convocata dal presidente del Consiglio direttivo almeno una volta l’anno per l’approvazione del bilancio e del rendiconto consuntivo e ogni qual volta il presidente o almeno due terzi dei membri del Consiglio direttivo.
L’Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio direttivo, o in sua assenza, dal Vice-presidente, o in assenza di entrambi, da altro membro del Consiglio direttivo eletto tra i presenti.
Art. 11 - Quorum costitutivi
Le delibere dell’Assemblea sono prese con il voto favorevole della maggioranza dei soci intervenuti con diritto di voto
Per modificare lo statuto occorrono, in prima convocazione, il voto favorevole della metà più uno degli associati presenti. Qualora nella seconda convocazione non venisse raggiunto il quorum costitutivo, è possibile indire una terza convocazione a distanza di almeno 15 gg. dalla seconda convocazione, nella quale la deliberazione in merito a modifiche statutarie sarà valida qualunque sia il numero degli associati intervenuti o rappresentati purchè adottata all’unanimità
Per deliberare lo scioglimento dell’associazione e la devoluzione del patrimonio occorre il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati
Ciascun associato ha un voto
Ciascun associato può farsi rappresentare in Assemblea da un qualsiasi altro associato tramite delega scritta anche in calce all’avviso di convocazione; ogni associato non può ricevere più di una delega. Nelle deliberazioni di bilancio e in quelle che riguardano la loro responsabilità i componenti dell’organo di amministrazione non hanno diritto di voto.
Art. 12 - Competenze dell’Assemblea
L’assemblea ordinaria:
nomina e revoca i componenti degli organi sociali
nomina e revoca, quando previsto, il soggetto incaricato alla revisione legale dei conti
approva il bilancio
delibera sulle responsabilità dei componenti degli organi sociali e promuove azioni di responsabilità nei loro confronti
delibera sugli eventuali ricorsi presentati dai soci esclusi
delibera sugli eventuali ricorsi presentati dagli aspiranti soci attraverso la reiezione delle domande di ammissione da parte del Consiglio direttivo
approva l’eventuale regolamento dei lavori assembleari
fissa le linee di indirizzo dell’attività annuale
destina eventuali avanzi di gestione all’attività istituzionale
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